Circa la metà dei 50 ettari coltivati a vigneto circondano l’Azienda Bortoluzzi, a Gradisca d’Isonzo. I restanti si dividono tra collina e pianura, in due prestigiose zone DOC: Collio e Isonzo. Il Collio è la culla perfetta per i vini bianchi, che si nutrono di un terreno chiamato “Ponca” (composto da marne ed arenarie ricche di minerali) e di un microclima unico: una buona altitudine, protetta dalle correnti fredde, con un’ottima esposizione al sole. Lungo il fiume Isonzo, invece, la bora fredda e secca incontra la brezza marina; la pianura isontina, modellata dal fiume, è caratterizzata da terreni ghiaiosi ricchi di minerali.
I vigneti si dividono tra collina e pianura, in due prestigiose zone DOC del Friuli Venezia Giulia: Collio e Isonzo.
Curare i vigneti dislocati in diverse zone richiede una conoscenza puntuale del territorio. La prevenzione, con trattamenti mirati e mai eccessivi, è alla base del nostro lavoro. Le vigne, curate come giardini, vengono irrigate “a goccia”: un sistema sotterraneo che riduce gli sprechi e preserva la parte superiore della pianta. La vendemmia verde diminuisce la resa per ceppo ma permette una maggiore qualità dell’uva, raccolta a mano quando i grappoli raggiungono la maturazione desiderata.